Lo Chardonnay è un vino nato nella zona della Bogogna, ma ad oggi viene coltivato e prodotto in gran parte del mondo. In Italia, per esempio, troviamo importanti colture in Veneto, in Friuli, in Piemonte, in Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta. E’ un vino particolarmente raffinato che ha un carattere deciso e ricercato: si presenta con un colore giallo paglierino limpido e ha sfumature dorate. Il suo profumo ha sentori di rose e orchidee che lo rendono particolarmente piacevole. In fase di assaggio offre un sapore appagante e ricco, con note di mela verde e fragole.
Vista la sua incredibile dolcezza è considerato la scelta migliore per poter accompagnare diverse portate del pasto ma anche per essere gustato durante gli aperitivi.
La storia
Le origini del Chardonnay sono alquanto singolari, poiché non esiste una storia in merito al passato di questa prelibatezza, ma bensì almeno un paio. Per una parte importante di studiosi nasce in Medio Oriente, mentre un’altra fazione sostiene che sia nato da un incrocio spontaneo di una vite pre-addomesticata e un vitigno dell’Illiria. Sappiamo che è originario della Borgogna e in modo particolare si deve la sua nascita ai monaci cistercensi dell’abbazia di Pontigny.Furono loro a impiantarlo, aiutando così la sua diffusione nella zona. Grazie ad una serie di ricerche genetiche effettuate è stato scoperto che è un incrocio nato tra Pinot nero e Gouais blanc.
Vi è una curiosità legata alla storia di questo vino: secondo un’altra teoria pare che abbia origine a Gerusalemme, nelle sue colline con terreni argillosi. Non a caso è la stessa parola Chardonnay ad avere origini ebraiche: il nome “Shahar Adonay” significa “la porta di Dio”.
Caratteristiche dello Chardonnay
Osservando le sue caratteristiche notiamo che questo vino ha un colore che si muove tra il giallo paglierino e il giallo dorato. La colorazione dipende dal tipo di fermentazione e dalla sua durata. Il profumo ricorda note di mela, ananas e banana. Le diverse varianti dello Chardonnay possiedono una vasta quantità di sapori e odori che sono collegati al luogo in cui vengono coltivati e prodotti.
Il vitigno si contraddistingue per una foglia media con forma rotonda e un grappolo di medie dimensioni. Il suo acino è di grandezza media e ha una buccia consistente con colore dorato. Ha una vendemmia precoce che avviene nella prima decade di settembre. E’ perfetto per gli abbinamenti con carni bianche e magre, ma anche con formaggi stagionati e primi piatti a base di basta ripiena. Spesso viene servito per aperitivo grazie al suo sapore dolce e variegato.