Esiste una connessione diretta tra le cantine italiane e il web? Esiste eccome, e ne parleremo di seguito, considerando l’influenza e l’importanza della web reputation. Del resto parliamo di un prodotto di massima eccellenza per noi italiani, un vero e proprio simbolo. Sì, perché il vino, è un bene centrale per la nostra cultura, e per la conoscenza del territorio. E proprio per questo motivo, seguendo le evoluzioni sociologiche del vino nel tempo, è bene capire in che modo la sua reputazione agisca sulle aziende vinicole. Parleremo quindi del significato di Web Reputation, analizzeremo il trend del settore vinicolo e scopriremo quali sono le cantine italiane con la migliore web reputation.
Cosa è la web reputation
Molte persone non lo sanno, ma questo fattore potrebbe essere una base essenziale per il lavoro che si svolge con la propria attività online. Nel 2019 è impossibile continuare ignorare il mondo digitale, inteso sia sotto l’ottima professionale, che scientifica. Saper fare bene il proprio lavoro è un ottimo punto di partenza, ma affermare un brand online è una cosa diversa. Ogni imprenditore deve curare l’opinione che un brand ottiene dai suoi utenti via web. L’obiettivo deve quindi essere quello di capire, comprendere come veniamo percepiti, come i nostri prodotti o servizi sono percepiti. A quel punto si analizzano i dati ottenuti, si assumono decisioni strategiche e si cerca di influenzare al meglio il mercato. Lavorare al meglio sul web ti permette di ottenere conversioni dirette e soprattutto immediate. La tua identità ti forma, ma la tua reputazione online permette di affermare chi sei nel lungo periodo.
Gestire al meglio la tua “buona reputazione” via web è fondamentale, poiché non esiste una tecnica di web marketing che possa far fronte a tale mancanza. Spesso il problema nasce nel momento in cui notiamo di avere qualità, ma questa non viene recepita. Il motivo? Bisogna iniziare a recepire e osservare 3 fattori:
- Le critiche;
- I messaggi positivi;
- Le idee e i suggerimenti.
I messaggi positivi sono piacevoli, ma per affermare la tua reputazione devi considerare i suggerimenti, le critiche e puntare a migliorare prodotti e servizi.
Trend del settore vinicolo
Concentriamoci nello specifico sul mercato vinicolo, per capire quali sono stati i trend dell’ultimo anno in termini di consumi. Questi due aspetti sono strettamente collegati, e sono il simbolo dell’evoluzione della nostra società. E’ quindi impossibile per un’azienda non considerare questo movimento continuo. Grazie a Wine Intelligence è stata resa nota un’indagine del mercato per identificare quali sono i trend raccolti dai sondaggi sui consumatori.
- Demografia: la vita si è allungata, le condizioni di vita sono migliorate ed è quindi presto detto che i principali consumatori di vino siano gli anziani. Questi hanno chiaramente gusti diversi dal pubblico più giovane (che è ridotto per colpa del basso tasso di natalità);
- Clientela media: uomini e donne sono capaci di spartirsi i consumi a metà;
- E’ aumentata la cultura del vino, legata spesso a quella del cibo, ed è aumentato il livello di coinvolgimento;
- Vi è grande attenzione verso i canali online, al fine di cercare informazioni sui prodotti. E ovviamente sulla vendita stessa dei vini con il commercio via web. Non a caso in molti Paesi è permessa la vendita di vino anche lontano dai negozi monopolistici;
- Maggior consapevolezza dei prezzi: il vino viene considerato da molti come una bevanda costosa, e si cerca di trovare la bottiglia che sia adatta al proprio portafogli;
- E’ aumentata l’attenzione rispetto alla comunicazione e quindi verso il fascino di un’etichetta o di una bottiglia rispetto alle altre;
- Il crescente coinvolgimento ha influenzato la frammentazione della varietà: molte bottiglie internazionali sono consumate meno, e si tende a lasciare maggior spazio a varietà locali.
- Responsabilità: la moderazione del consumo di alcolici ha lasciato il segno nell’industria del vino. Anche molti giovani si sono avvicinati a comportamenti più “responsabili”, cambiando così le abitudini.
Spunta uno studio sulla web reputation delle cantine italiane
Per capire l’importanza dei dati che abbiamo raccolto fino ad ora è opportuno parlare dello studio condotto da Marketing Management – Istituto di Ricerche di Mercato. Lo studio spiega come una web reputation sia capace di agire modo in cui un consumatore si identifichi con il Brand. Chiaramente se un marchio riesce a centrare il bersaglio, e quindi conquistare il cuore dei clienti, questi si sentiranno toccati, nel rispetto dei propri desideri e attese.
La ricerca, che riporta i nomi delle 10 cantine più apprezzate, ha voluto specificare che l’interazione con una buona reputazione può davvero fare la differenza. Per primeggiare sui rivali di mercato è bene avere un tasso più alto d’identificazione tra brand e utente. Parliamo quindi dei Sentimenti Istintivi Positivi, che si esprimono con divertimento, gioia, amore ed eccitazione; oltre che dei Sentimenti Razionali Positivi, che lavora su gratitudine, soddisfazione, amicizia e sorpresa.
E’ così che si indica il giusto riconoscimento dei consumatori rispetto alla qualità offerta da una cantina, o brand.