L’Abbadia Ardenga è una delle migliori aziende che produce e vende il Brunello di Montalcino, un vino rosso e corposo tra i più pregiati d’Italia. Il nome di questo vino deriva da bruno ovvero marrone, in riferimento al colore tipico dell’uva che compone il Brunello di Montalcino.
Da secoli le aziende agricole toscane si occupano della vinificazione del Montalcino, ma soltanto a partire dal 1980 fu applicata la denominazione D.O.C.G. ossia Denominazione Origine Controllata e Garantita, che fornisce le indicazioni geografiche e territoriali per la crescita e la produzione del rosso più compatto del mercato.
Ogni anno viene effettuata una valutazione di qualità del Brunello di Montalcino, in riferimento alle sue caratteristiche, e viene espresso un giudizio ufficiale da parte di una commissione di degustatori che identifica il valore di quell’annata.
Come si determina la miglior annata del Brunello di Montalcino
A decretare la migliore annata del Brunello di Montalcino è un team di giudici professionisti che fanno parte di una Commissione di Degustatori, composta da 20 tecnici esperti che ogni anno nel mese di gennaio sottopongono il vino, estrapolato dalla vendemmia del precedente mese di ottobre, a dei controlli particolari.
Si tratta di analisi chimico-fisiche e organolettiche, in base alle quali i tecnici esprimono un giudizio che si quantifica in stelle, da un minimo di una ad un massimo di cinque, per sottolineare l’eccellenza del vino. In base ad una classifica redatta dalla medesima commissione è possibile affermare che le annate migliori del Brunello di Montalcino sono numerose, a partire da quella del 1945 la prima e più importante data, che ha reso particolarmente noto al pubblico questo straordinario vino, che viene esportato in diversi paesi del mondo.
Molto pregiate sono le bottiglie che riportano l’annata del 1990, 1995 e 1997. Di grande qualità è l’annata del 2010 che ha vissuto un inverno piuttosto piovoso e rigido, con un successivo periodo primaverile e estivo piuttosto caldo e afoso, durante il quale le vigne hanno potuto raggiungere la maturazione perfetta per la vendemmia.
All’interno della Abbadia Ardenga è possibile non soltanto acquistare delle ottime bottiglie di Brunello di Montalcino D.O.C.G. delle migliori annate, ma anche visitare i vigneti e le cantine, ripercorrendo le fasi della produzione di questo superlativo vino. Un percorso fatto di sapori e odori che hanno caratterizzato la storia passata e contemporanea del Brunello di Montalcino.
L’azienda vinicola presenta una vasta gamma di vini d’annate pregiate del Brunello di Montalcino che si sono distinte per la complessità e la corposità del prodotto da quella del 1990 a quella del 2010, alle quali sono state attribuite valutazione a cinque stelle.
Il Brunello di Montalcino è realizzato esclusivamente dalle uve del vitigno Sangiovese, che prende vita a ridosso delle colline di Montepulciano. Vengono raccolti a mano soltanto i migliori grappoli, quelli più grossi e corposi, che si sviluppano nella zona a sud-ovest della collina. L’uva cresce in un clima caldo e arido, con una lunga esposizione giornaliera al sole, che velocizza il processo di maturazione dei grappoli.
L’Abbadia Ardenga è una delle migliori produttrici di Brunello di Montalcino D.O.C.G, il quale dopo la raccolta viene fatto fermentare in tre step differenti; una prima fermentazione avviene all’interno di capienti botti in rovere per un periodo di tempo non inferiore a 36 mesi; una seconda in botti in acciaio per un anno e infine una terza fermentazione all’interno della bottiglia.
La conservazione del vino è una pratica che viene attuata con molta attenzione e scrupolo, le bottiglie che contengono il Brunello di Montalcino vengono fatte riposare all’interno di cantine che devono essere rigorosamente fresche e con temperature costanti, nelle quali le bottiglie devono permanere in posizione orizzontale, in un ambiente privo di rumori e di odori. Le bottiglie di Brunello di Montalcino che invecchiano per un periodo di tempo prolungato sono di qualità superiore.